Il mio percorso da fotografa
Teramo, l’inizio del viaggio
Sperimentazione è una parola chiave per me: molto di quello che oggi la mia fotografia esprime l’ho imparato sul campo, provando, inventando, creando.
Per i miei primi passi da fotografa, Teramo ha rappresentato la location perfetta perché mi ha permesso di costruire la mia professionalità senza fretta, guardandomi intorno, crescendo anche con l’aiuto delle persone più care che si sono prestate a fare da “cavia”.
La passione per la moda ha sempre fatto parte di me: bellezza e buon gusto sono, per me, le lenti preferite attraverso le quali guardare il mondo e catturarne i momenti nelle mie foto.
A 17 anni ho avuto in regalo la prima macchina fotografica digitale, segno che il mio amore per questa forma d’arte e di espressione era già forte e noto anche agli altri.
Il primo soggetto ad essere immortalato sono stata proprio io: prove su prove, per fare la conoscenza della tecnica, della luce, dello stile.
E poi amiche, mio fratello, i miei cani.
Mi occupavo di tutto: creavo il mood per il servizio, con scampoli di stoffa e la macchina da cucire di mia madre preparavo anche i vestiti per gli scatti ed allestivo set improvvisati in casa o cercavo luoghi particolari nei dintorni.
Pubblicando qualche scatto sui social ho capito che c’era del potenziale.
Ragazze e ragazzi, interessati soprattutto a proporsi nel mondo della moda, hanno iniziato a contattarmi: era l’occasione per uscire dal contesto familiare e fare i primi passi da professionista.
Nei primi progetti importanti mi è stato chiaro che non bastava solamente la mia mano da fotografa, Teramo si è dimostrato un territorio subito fertile per collaborazioni interessanti: make up artist, parrucchieri, atelier erano felici di far parte di una rete creativa.
Da Scienze della Comunicazione
a Gaia Di Loreto Photographer
La passione era forte, ma specifici percorsi formativi da fotografa, Teramo non ne offriva.
Al momento di scegliere la facoltà universitaria da frequentare scelsi Scienze della Comunicazione: poteva comunque darmi delle basi importanti per proseguire poi nel mio percorso di specializzazione, con la macchina fotografica come unica bussola.
Ed in effetti è stato così: gli anni dell’Università sono stati l’occasione di sperimentare ancora di più, perché più si ampliava il mio bacino di conoscenza e più avevo la possibilità di lavorare. Tra una lezione ed un esame, il tempo dei workshop era il mio preferito: in giro per l’Italia, a contatto con fotografi di fama internazionale, per carpirne tecniche e segreti!
All’inizio continuavano ad essere i book moda i lavori più richiesti, ma il passaparola mi ha permesso di inserire nel mio curriculum un matrimonio e diversi shooting aziendali già prima della Laurea Specialistica in Management&Business Communication del 2018.
Era chiaro ormai che questo sarebbe stato il mio futuro: nel 2019 Gaia Di Loreto Photography è diventata realtà, con l’apertura del mio studio fotografico.